sabato 16 marzo 2013
mercoledì 13 marzo 2013
Looped Rassegna musicale
Dal 17 Marzo al 7 Aprile
tutte le domeniche alle 21.30
@
Leningrad Café
Looped # 1 (17/3) - Sara Loreni
Sara Loreni, classe 1985, sale da sola sul palco e si arrangia, nel senso che fa della voce lo strumento con cui arrangia le sue canzoni. Loop station, kaossilator e batterie elettroniche sono il compendio sintetico ad una voce declinata alle intenzioni degli strumenti musicali, il tutto in un timbrica unica. Dopo un percorso di anni con la sua band Il Battello ebbro - che l’ha portata a vincere recentemente il Premio Ciampi e il Premio MEI e Regione Emilia Romagna “Musica libera. Libera la musica” - Sara Loreni presenta il nuovo progetto loop solo. Un lavoro sulla voce e le sue possibilità espressive, Sara Loreni strizza l’occhio ai guru Mc Ferrin, Fitzgerald e Stratos ma si apre alle sonorità elettro e dream pop di St Vincent, Stereolab e Broadcast. La sua scrittura evoca il simbolismo di Rimbaud, profuma d’Eau de Violette e di dadaismo, in una sensibilità che è femmina e che tiene per mano Némirovsky, Merini e Cvetaeva.
Website: http://www.saraloreni.it/; http://mumu.tumblr.com
Looped #2 (24/3) - MulKan
Marina Mulopulos, voce e loopers; Claudia Cancellotti, violino
MulKan nasce nella primavera del 2012 da un'idea della vocalist e cantante Marina Mulopulos e della violinista Claudia Cancellotti.
Il progetto si muove in spazi sonori lontani, antichi, che prendono spunto dalla tradizione musicale della Rebetika, un repertorio popolare urbano diffuso in Grecia dai primi del '900, fino ad arrivare a suoni e sperimentazioni quasi tribali, in cui le sonorità di voce e violino, e le loro relazioni, vengono sperimentate, esplorate e manipolate in tempo reale dai looper di Marina.
Looped #3 (31/3) - Interiors
Erica Scherl, violino, looper, effetti; Valerio Corzani, bassi, iPhone, laptop
Looped #4 (7/4) - Dagger Moth
Sara Ardizzoni, chitarra, voce, elettronica, noise
“Rip yourself open, sew yourself shut.” (Chuck Palahniuk)
Progetto solista di Sara Ardizzoni, Dagger Moth é una one-woman-band, armata di chitarra elettrica, voce, elettronica, loop e noise, in bilico fra caos e struttura. Presenterà il suo primo album con partecipazioni illustri quali Giorgio Canali al mixer e Joe Lally dei Fugazi.
Il concerto sarà aperto dalla presentazione delle attività del Telefono Rosa di Mantova. Per conoscere le attività dell'Associazione: http:// www.telefonorosamantova.it/
Dal 17 Marzo al 7 Aprile
tutte le domeniche alle 21.30
@
Leningrad Café
Looped # 1 (17/3) - Sara Loreni
Sara Loreni, classe 1985, sale da sola sul palco e si arrangia, nel senso che fa della voce lo strumento con cui arrangia le sue canzoni. Loop station, kaossilator e batterie elettroniche sono il compendio sintetico ad una voce declinata alle intenzioni degli strumenti musicali, il tutto in un timbrica unica. Dopo un percorso di anni con la sua band Il Battello ebbro - che l’ha portata a vincere recentemente il Premio Ciampi e il Premio MEI e Regione Emilia Romagna “Musica libera. Libera la musica” - Sara Loreni presenta il nuovo progetto loop solo. Un lavoro sulla voce e le sue possibilità espressive, Sara Loreni strizza l’occhio ai guru Mc Ferrin, Fitzgerald e Stratos ma si apre alle sonorità elettro e dream pop di St Vincent, Stereolab e Broadcast. La sua scrittura evoca il simbolismo di Rimbaud, profuma d’Eau de Violette e di dadaismo, in una sensibilità che è femmina e che tiene per mano Némirovsky, Merini e Cvetaeva.
Website: http://www.saraloreni.it/; http://mumu.tumblr.com
Looped #2 (24/3) - MulKan
Marina Mulopulos, voce e loopers; Claudia Cancellotti, violino
MulKan nasce nella primavera del 2012 da un'idea della vocalist e cantante Marina Mulopulos e della violinista Claudia Cancellotti.
Il progetto si muove in spazi sonori lontani, antichi, che prendono spunto dalla tradizione musicale della Rebetika, un repertorio popolare urbano diffuso in Grecia dai primi del '900, fino ad arrivare a suoni e sperimentazioni quasi tribali, in cui le sonorità di voce e violino, e le loro relazioni, vengono sperimentate, esplorate e manipolate in tempo reale dai looper di Marina.
Looped #3 (31/3) - Interiors
Erica Scherl, violino, looper, effetti; Valerio Corzani, bassi, iPhone, laptop
Interiors è un viaggio che unisce elettronico e analogico e cavalca il
ritmo senza mai abusarne. Approfittando delle suggestioni suggerite dalle
immagini dei super8 sperimentali di Derek Jarman, Valerio Corzani (basso
semiacustico, basso tinozza e laptop) ed Erica Scherl (violino e looper)
mettono in moto un tracciato pieno di fibrillazioni e sorprese. Groove ossessivi stemperati dal violino di Erica Scherl
(Alboreo, Gohatto, Violongeria), corde acide arrotondate dai bassi profondi di
Valerio Corzani (Mau Mau, Mazapegul, Gli Ex, Corzani Airlines) in un continuo
scambio di ruoli che non perde mai d’occhio il sostegno percussivo e la balance
ritmica.
Arredamenti per ambienti sonori che fluttuano e si
trasformano. Un viaggio musicale che si presenta davvero onirico e
“stupefacente”.
Looped #4 (7/4) - Dagger Moth
Sara Ardizzoni, chitarra, voce, elettronica, noise
“Rip yourself open, sew yourself shut.” (Chuck Palahniuk)
Progetto solista di Sara Ardizzoni, Dagger Moth é una one-woman-band, armata di chitarra elettrica, voce, elettronica, loop e noise, in bilico fra caos e struttura. Presenterà il suo primo album con partecipazioni illustri quali Giorgio Canali al mixer e Joe Lally dei Fugazi.
Il concerto sarà aperto dalla presentazione delle attività del Telefono Rosa di Mantova. Per conoscere le attività dell'Associazione: http://
lunedì 18 febbraio 2013
Domenica 24 Febbraio
Karim Buzer presenta
FRA STOMACO e VIRTU',
racconti e poesie
di una mente inquieta
Dalle h 19 apericena e, durante la serata, musica con Yasmin Angie e Marco De Martino, reading con Gianni Calcinai, letture di brani dal romanzo "Fotogramma atipico" e racconti inediti dell'autore Karim Buzer. Presenterà la serata Francesca Tomassetti.
Karim Buzer, biografia
Karim Buzer nasce a Pisa l'11 Settembre del 1983. Fin da bambino si dimostra timido,solitario e di indole sensibile. Crescendo matura uno spiccato interesse per la letteratura e la poesia,indirettamente ispirato da scrittori quali: Burroghs, Ginsberg, Miller, Cassedy, Bukowsky, Salinger, Corso, Palahniuk, ma anche Baudelaire, Nietzsche, Dostoevskij e Shakespeare. Quello che scrive in un primo momento somiglia ad un fiume confuso ed enigmatico di pensieri fino ad evolversi in racconti intrisi di carattere ed introspettività. Nasce così il suo primo romanzo "Fotogramma Atipico" Figlio di eccessi emotivi e follie oniriche. La sua scrittura nel tempo matura e muta diventando più raffinata e tagliente. in un mix di surrealtà e cinismo, poesia e nichilismo.
Karim Buzer presenta
FRA STOMACO e VIRTU',
racconti e poesie
di una mente inquieta
Dalle h 19 apericena e, durante la serata, musica con Yasmin Angie e Marco De Martino, reading con Gianni Calcinai, letture di brani dal romanzo "Fotogramma atipico" e racconti inediti dell'autore Karim Buzer. Presenterà la serata Francesca Tomassetti.
Karim Buzer, biografia
Karim Buzer nasce a Pisa l'11 Settembre del 1983. Fin da bambino si dimostra timido,solitario e di indole sensibile. Crescendo matura uno spiccato interesse per la letteratura e la poesia,indirettamente ispirato da scrittori quali: Burroghs, Ginsberg, Miller, Cassedy, Bukowsky, Salinger, Corso, Palahniuk, ma anche Baudelaire, Nietzsche, Dostoevskij e Shakespeare. Quello che scrive in un primo momento somiglia ad un fiume confuso ed enigmatico di pensieri fino ad evolversi in racconti intrisi di carattere ed introspettività. Nasce così il suo primo romanzo "Fotogramma Atipico" Figlio di eccessi emotivi e follie oniriche. La sua scrittura nel tempo matura e muta diventando più raffinata e tagliente. in un mix di surrealtà e cinismo, poesia e nichilismo.
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